“Impegnati nel verde” è un Riconoscimento Ambientale della Federazione Italiana Golf che vuole sensibilizzare Circoli e giocatori di golf sulle problematiche ambientali.
Obiettivo ancora più ambizioso di Impegnati nel Verde è tuttavia quello di accompagnare i Circoli verso la Certificazione Ambientale G.E.O. (Golf Environment Organization), un programma internazionale riconosciuto dal C.I.O., dalle maggiori associazioni che operano nel golf come R.&A., E.G.A., P.G.A. European Tour e dalle più importanti organizzazioni che proteggono la natura, come il W.W.F. Internazionale.
Il Golf della Montecchia ha aderito ad Impegnati nel Verde nell’anno 2000 avviando da subito una politica di gestione ambientale con le seguenti azioni:
- Informatizzazione della programmazione dell’impianto di irrigazione, con benefici in termini di risparmio idrico (distribuzioni più calibrate), di risparmio energetico (ottimizzazione del funzionamento della stazione di pompaggio) e di riduzione di prodotti chimici (tappeto erboso più sano)
- Adesione al “Consorzio Energia e Territorio”, che ha permesso da subito dei risparmi energetici (di circa il 10%) ed una conseguente riduzione dei costi dell’energia elettrica;
- Installazione di un temporizzatore notturno, che dopo una certa ora spegne in maniera automatica tutte le luci del club house;
- Graduale introduzione di lampade a basso consumo;
- Raccolta differenziata dei rifiuti in club house, nel centro manutenzione e sul percorso;
- Realizzazione di una piattaforma per il lavaggio dei macchinari;
- Creazione di aree incolte (wild area) nelle aree fuori gioco del percorso, con vantaggi per la flora e la fauna autoctone;
- Adesione al primo programma di ricerche ornitologiche compiute in Italia sui percorsi di golf;
- Costruzione e gestione del primo vivaio sperimentale mai realizzato a queste latitudini in Europa, per avviare uno studio in collaborazione con l’Università di Pisa sulle specie “macroterme”, essenze da tappeto erboso adattate ai climi temperato caldi e caldo siccitosi, che per la loro gestione richiedono meno acqua (riduzioni del 50% ed oltre rispetto ai tappeti erbosi tradizionali) e quantità minime, fino a nulle, di prodotti chimici.
Nel 2007 tali attività sono state premiate con il primo “Riconoscimento Ambientale INV”, con le seguenti motivazioni:
L’impegno ambientale del circolo non si è fermato qui.
Confortati dai buoni risultati ottenuti con lo studio sulle specie macroterme, nel 2010 il circolo decide di convertire in Bermuda il tappeto erboso dei tees e dei fairways. I lavori vengono ripartiti in tre anni: 2010 sulle 9 buche del percorso bianco, 2011 sulle 9 buche del percorso rosso e 2012 sulle 9 buche del percorso giallo.
Da subito evidenti i vantaggi di tale operazione: estetici, di gioco e soprattutto ambientali. I consumi idrici si sono ridotti del 60%, gli apporti nutritivi sono stati contenuti fino al 70%, l’utilizzo degli erbicidi si è ridotto dell’80% (con previsione di azzeramento) e si è abolito l’impiego di fungicidi ed insetticidi.
Alla luce di questi risultati, alla fine di giugno 2012 viene assegnato al Golf della Montecchia il secondo “Riconoscimento Ambientale INV” nella categoria ‘Acqua’ con le seguenti motivazioni:
Poiché attualmente il Golf della Montecchia rappresenta il campo in Bermudagrass più a nord d’Europa, il R&A (Royal and Ancient di St. Andrews) ha preso come esempio l’intera esperienza e l’ha divulgata sul proprio sito come “Case Study”
Nel 2013, la politica ambientale del Golf della Montecchia, sostenuta ed incentivata anche dalle iniziative del progetto "Impegnati nel Verde" , è stata premiata con il riconoscimento GEO
L’impegno ambientale del Golf della Montecchia non si ferma qui.
Attualmente include le seguenti attività:
-Ulteriore incremento delle wild area, al fine di naturalizzare ancora di più il percorso con effetti evidenti: incremento delle specie sia vegetali che soprattutto animali (volpi, lepri, folaghe, aironi, garzette, germani. L’incremento delle wild area, ottenuto eliminando il taglio ed ogni altra pratica di manutenzione dalle zone di rough non interessate dal gioco, consente di ridurre il consumo dei carburanti necessari per le macchine di manutenzione e quindi le emissioni di CO2;
· - E’ stato installato un flussimetro alla stazione di pompaggio e vengono ora monitorati gli effettivi consumi di acqua;
· - Vengono privilegiati gli “Acquisti ecologici”. Stipulato ad esempio un nuovo contratto di fornitura con una società che produce energia elettrica proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili;
· - Sviluppo della comunicazione sulle tematiche ambientali attraverso il continuo aggiornamento della sezione “Golf e Ambiente” del sito web e della specifica bacheca in club house;
· - Consolidata la collaborazione con le Università con i seguenti progetti di ricerca:
- avviamento di una nuova indagine in collaborazione con l’Università di Roma La Sapienza sull’influenza della bermudagrass sulla popolazione ornitica;
- realizzazione di una nuova prova sperimentale in collaborazione con l’Università di Pisa sulla conversione di un tappeto erboso da microterma a bermudagrass senza interruzione del gioco;
- partecipazione alla ricerca ornitologica su scala nazionale condotta dall’Università di Roma La Sapienza e la FIG;
- proseguimento dello studio condotto in collaborazione con l’Università di Pisa e la Sezione Tappeti Erbosi della FIG sull’adattabilità di una nuova varietà di Bermuda da green (Miniverde);
- proseguimento del piano sperimentale di gestione del patrimonio arboreo in collaborazione con il Dipartimento di Arboricoltura – Parchi e Giardini dell’Università di Bologna
- proseguimento dello studio sulle aree incolte in collaborazione con il Dipartimento di Agronomia dell'Università di Padova
Nel mese di aprile 2013 il Golf della Montecchia ha ottenuto l’ambito riconoscimento "GEO Certified™ ecolabel", a coronamento di un impegno a difesa ed a sostegno dell’ambiente concretamente avviato nel 1997.
Attualmente in Italia solo altri tre club hanno ottenuto questa Certificazione: il Golf La Pinetina (2010), il Golf Udine (2011) ed il Golf Is Arenas (2013).
La consegna ufficiale del riconoscimento è avvenuta il 4 maggio 2013, in occasione del “Montecchia Challenge Open by Polaroid”, a cura del Direttore di GEO Dott.ssa Kelli Jerome e del Presidente della FIG Prof. Franco Chimenti.
Nel GEO REPORT scaricabile direttamente dal sito di GEO, tutti i dettagli che hanno consentito di raggiungere questo importante risultato.
GEO Mission
Golf Environment Organisation (G.E.O.) è un’organizzazione no-profit e non governativa il cui fine è la promozione della sostenibilità nel golf attraverso un processo di Certificazione Ambientale che permette di raggiungere una "GEO Certified™ ecolabel".
Un percorso di golf gestito secondo criteri di sostenibilità ambientale svolge numerose funzioni:
- rappresenta un’oasi per l’incremento e la tutela della biodiversità e della funzionalità della rete ecologica;
- ha un ruolo di fascia tampone e fascia filtro nei confronti delle acque superficiali e sotterranee e di eventuali aree protette limitrofe;
- consente la conservazione del patrimonio paesaggistico;
- fornisce preziosi spazi verdi ricreativi in contesti urbanizzati;
- consente il risparmio di risorse naturali ed economiche;
- crea occupazione nelle comunità locali.
Un percorso di golf mal gestito può portare a risultati opposti.
GEO grazie alla partnerships con numerose Federazioni di golf nazionali, con prestigiose Università ed enti di ricerca e con diverse associazioni ambientaliste consente a chi si occupa di golf e ambiente di:
1. innalzare gli standard ambientali
2. fornire soluzioni pratiche
3. valutare e riconoscere le prestazioni
La collaborazione con le Università, gli enti di ricerca e le associazioni ambientaliste rendono il processo di Certificazione Ambientale GEO visibile e soprattutto credibile a livello internazionale.
E’ un carattere distintivo, che permette di far conoscere al mondo che il percorso di golf si sta impegnando per essere parte della soluzione, non parte del problema ambientale.
Per ulteriori informazioni: www.golfenvironment.org
In May 2011, Montecchia Golf Club became a member of the G.E.O.– Golf Environment Organisation - http://www.golfenvironment.org/, an international non-profit making and independent organisation, with the aim of achieving environmental certification.
Communication concerning environmental issues was improved by creating a "Golf and Environment" section on its website and placing a bulletin board dedicated to these in the clubhouse.
In addition, Montecchia Golf Club decided to achieve Environmental Recognition "Committed to Green" in the "Water" category.
In September, at the 16th Italian Ornithology Conference, the results of the research project entitled "Species to be preserved that are present on several Italian golf courses" were presented, which had been started the previous year by La Sapienza University of Rome and Società Cooperativa Darwin in collaboration with 15 golf clubs, including the Montecchia Golf Club (To view the complete text on the research, click here).
On the 9 holes of the red run, the turf of the tees and fairways was converted to Bermuda grass